La moda è un viaggio che si racconta – Intervista ad Alviero Martini

Sentiamo spesso parlare dei “viaggi” di Alviero Martini, ma da dove parte la sua storia?

La mia storia parte dalla provincia di Cuneo, da un ragazzino che viveva in campagna e che sognava di viaggiare. Quando mi chiedevano ‘cosa vuoi fare da grande?’ rispondevo sempre ‘voglio fare l’astronauta, il pittore, il pilota aerei’, qualunque cosa, purché ci fosse il viaggio di mezzo.
E ci sono riuscito.

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Il suo sogno era quello di avere un passaporto pieno di timbri. Una storia di viaggi che ripercorriamo sicuramente nelle sue collezioni e soprattutto nei suoi tessuti. In questi tessuti ci sono anche le storie di persone che in qualche modo hanno avuto un ruolo importante nella sua vita e per la sua carriera?

Una cosa sono i miei percorsi stilistici e un’altra sono i rapporti umani. Nei miei tessuti ci sono sicuramente riconoscimenti di tratti di strada e soprattutto di percorsi fatti. Con questa nuova linea Passport, addirittura, timbri dei miei passaporti, di tutti i miei passaporti e quindi di circa 96 paesi nel mondo. Per quanto riguarda invece la domanda sul sui rapporti umani, quello è un altro discorso e peraltro è il mio acronimo, che ha a che fare con l’andare lontano, viaggiando, ma anche con l’amore per la vita.

Ecco, in questo caso raccolgo tutte quelle che sono le mie esperienze umane e vivo di famiglie intenzionali, che sono tutti i rapporti più stretti, che creo un po’ in tutto il mondo – e sono fortunatamente molto amato e ricambiato in tante parti del mondo dove ho una famiglia, un affetto, un sentimento che vale e che va ben oltre la moda.

Con questa nuova collezione quale viaggio ci sta raccontando? O ci sta preparando a qualche nuova avventura con il lancio della nuova linea?

Con questa nuova collezione, Alv by Alviero Martini, stiamo cercando di raccontare una nuova storia – chiaramente in questo momento compromessa da tanti elementi come il Covid prima, poi la guerra e adesso il caro energia, che complica ovviamente il nostro percorso perché eravamo pronti per realizzare un progetto e questo progetto si è smontato. Non parlo solo di me, ma un po’ di tutto il settore della moda. Di conseguenza, dobbiamo ridisegnare ogni giorno, perché ogni giorno c’è stata una novità nel nostro percorso.

Ovviamente, io mi dedico soprattutto ai viaggiatori e alle viaggiatrici, che attraversano città con disinvoltura, ma allo stesso tempo prendono un aereo per trovarsi in un altro continente, con una valigia molto pratica di capi d’abbigliamento che sono sostenibili. Sostenibili anche nel senso che basta
appenderli e si riprendono senza dover andare in lavanderia. Di conseguenza la mia è una viaggiatrice che ama il comfort. Però vuole distinguersi, con un marchio personalizzato.

Durante questa edizione della fashion week si è parlato molto di concetti come inclusività, diversità, democratizzazione della moda e sostenibilità, oltre che delle performance live che generano una contaminazione di arti diverse. In che modo inserisce la sua collezione in questo scenario?

Tutti gli aggettivi e gli appellativi che sono stati usati per questa edizione della Milano Fashion
Week, come inclusività e fluidità sono argomenti prettamente comunicazionali.

In realtà poi la gente si veste di cotone, di seta, di Kashmir o di lino d’estate, e di conseguenza questa sostenibilità che stiamo cercando tutti è molto difficile perché il cliente finale è quello che deve essere
educato all’acquisto di un prodotto veramente sostenibile. Però la probabilità che tutto questo riesca richiede molto tempo. Perché ovviamente con i rincari di oggi molte iniziative vengono sospese, però è giusto parlarne, perché è giusto anticipare quello che sarà il futuro e quindi questi discorsi vanno benissimo, anche se oggi sono solo comunicazionali.

In ultimo, come è stata la collaborazione con Smart Eventi?

La collaborazione con Smart Eventi è stata sicuramente molto positiva, perché abbiamo trovato un servizio a 360 gradi di ottimo livello e di conseguenza ci affideremo sicuramente ancora a Smart Eventi.

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