Turismo sostenibile: trend per il 2024

Turismo Rigenerativo: molto più che rispettare l’ambiente

Recentemente, un’importanza sempre maggiore è rivestita dal cosiddetto turismo rigenerativo. Questa peculiare forma di turismo sostenibile mira non solo alla minimizzazione dell’impatto negativo del turismo sull’ambiente, ma, appunto, alla rigenerazione e al miglioramento degli ecosistemi danneggiati.

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In alcune località costiere, i tour operator promuovono ad esempio la pulizia delle spiagge, coinvolgendo i turisti stessi e consentendo loro di partecipare attivamente alla conservazione dell’ambiente marino. Altre agenzie offrono esperienze di turismo “avventuroso”, nell’ambito delle quali i viaggiatori partecipano attivamente a progetti di riforestazione. Il turismo rigenerativo, insomma, non si limita a ridurre l’impatto nocivo del viaggio sull’ambiente, ma produce un cambiamento positivo reale e misurabile.

Sostenibilità, sempre: anche nei viaggi di lavoro

Anche nel settore dei viaggi di lavoro, questo trend è ormai ineludibile e si tende a privilegiare hotel e strutture che adottano pratiche sostenibili, come il riciclo dei rifiuti o l’uso di energie rinnovabili. Questa tendenza si impone non solo per via di una crescente consapevolezza ambientale, ma anche perché sempre più aziende, sulla base di questa nuova sensibilità, stanno regolarmente integrando pratiche eco-friendly nei viaggi che organizzano per i dipendenti. Si aspettano dunque che gli event planner soddisfino al meglio questa richiesta.

Anche le mete dovranno essere sostenibili

Parallelamente, ci si concentra anche su mete ecologiche e cioè destinazioni in grado di offrire infrastrutture e pratiche rispettose dell’ambiente. In questa direzione, si selezionano spesso aree naturali protette o città con un’elevata efficienza energetica o sistemi di trasporto pubblico iper-efficienti, in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale degli spostamenti, durante tour o escursioni.

Aziende e professionisti stanno inoltre optando per luoghi che ospitano conferenze o eventi legati alla sostenibilità, come fiere o convegni focalizzati sulle energie rinnovabili, sulle tecnologie pulite o sulle strategie di sviluppo sostenibile. Questa scelta dimostra un interesse crescente verso la possibilità di connettere le attività di lavoro con spazi e iniziative che incoraggiano soluzioni eco-friendly.

Il boom delle attività outdoor

Un segnale interessante dei futuri sviluppi del settore proviene inoltre dalla crescente popolarità del “turismo all’aria aperta“, che promuove il contatto diretto con la natura. Anche il prossimo anno, quindi, si organizzeranno sempre più viaggi di lavoro in location che offrono l’opportunità di svolgere attività outdoor a basso impatto ambientale.

Le opzioni possono essere diverse: sessioni di team building nei parchi o escursioni a piedi per esplorare riserve naturali locali o programmi aziendali in grado di includere attività come la pulizia di sentieri o la partecipazione a progetti di conservazione della natura, durante il soggiorno.

Previsioni per il 2024: il turismo sostenibile sarà la nuova norma

Il turismo sostenibile si prospetta insomma come uno dei trend predominanti in vista del 2024, inevitabile risposta alla crescente consapevolezza ecologica dell’intera società.

In ambito aziendale, inoltre, la scelta di promuovere la sostenibilità sta già diventando una parte integrante della brand reputation. Di conseguenza, il ricorso a event planner in grado di garantire il rispetto di questo standard diventerà un passaggio quasi obbligato.

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