Care aziende, lasciatevelo dire: non avete capito TikTok. Il social network più amato dai giovanissimi non è più territorio esclusivo dei tredicenni e ha oggi una vasta base di utenti adulti, ma continua a contraddistinguersi per la prevalenza di contenuto organico e per l’accento posto sulla creatività degli utenti stessi. Questo non vuol dire che non sia possibile promuoversi su TikTok – esistono strumenti appositi messi a disposizione dalla piattaforma – ma vuol dire che per farlo occorre dominare un linguaggio molto diverso da quello che si usa sugli altri social network. E molte aziende, nel confrontarsi con questo linguaggio, sbagliano clamorosamente. Un esempio di qualche tempo fa riguarda un noto telegiornale tedesco, che ha cercato di appropriarsi del linguaggio dei giovani obbligando i propri serissimi giornalisti a cimentarsi con routine di ballo. Il risultato, dal punto di vista del pubblico più giovane, si può definire con una sola parola: cringe. Oggi ci occuperemo in particolare di event marketing su TikTok: questa è una mini-guida per le aziende, specialmente quelle che fanno marketing B2B, desiderose di promuovere i propri eventi su questo social.
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