Event marketing: tre esempi di successo per la tua strategia

3 Esempi di event marketing di successo

1. Seminari pubblici o riservati al tuo settore

Seminari, workshop, webinar ed eventi formativi in generale raramente vengono considerati “marketing”, eppure possono essere strumenti promozionali estremamente potenti. Le sessioni di formazione su argomenti specifici sono generalmente molto apprezzate e richieste in contesti professionali specifici. La formazione e il training sono preziosi e la maggior parte dei professionisti sono sempre a caccia di opportunità per accedervi gratuitamente o con uno sconto, il che fa sorgere la domanda: perché dovresti essere proprio tu a offrirli? Perché sono utili a rafforzare l’immagine del tuo marchio e a farti guadagnare una reputazione all’interno del tuo specifico settore. Usali come parte della tua strategia di marketing B2B, per creare connessioni utili e affermarti come un’autorità nel tuo campo.

Gli errori da evitare

Risparmiare sulla preparazione dei formatori: se stai offrendo un seminario, un webinar o un workshop come parte della tua campagna di marketing, assicurati di offrire il massimo della qualità in quello specifico ambito, altrimenti il tuo brand non sarà associato a valori positivi come la competenza e l’affidabilità.

2. Attivazioni esperienziali

Le attivazioni esperienziali sono generalmente eventi continuativi o ricorrenti con una call-to-action importante, in cui i partecipanti, gli spettatori o il pubblico in generale sono chiamati a partecipare, ad agire o, in generale, a vivere direttamente l’esperienza del brand. Questo tipo di evento può includere immagini insolite o comunque significative, stimoli sensoriali, umorismo o una combinazione di questi elementi. Abbiamo creato un’attivazione di questo tipo per l’agenzia Valencia Tourism, per promuovere Valencia come destinazione tra i turisti italiani. Le nostre installazioni sono state collocate in centri commerciali, dove i passanti sono stati invitati a scoprire Valencia attraverso stimoli sensoriali, in particolare attraverso l’odore delle arance (che sono tipiche di quella regione), oltre a mostrare le tecniche di pittura tradizionale e offrire sedie a sdraio per simulare l’atmosfera di una spiaggia spagnola.

Gli errori da evitare

Cercare di scioccare il pubblico senza tener conto dell’identità del marchio. Si tratta dell’equivalente del clickbaiting applicato agli eventi. Se attiri il tuo pubblico con promesse che non puoi mantenere, i partecipanti rimarranno delusi e molto probabilmente riceveranno un’impressione negativa del tuo brand.

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3. Fiere di settore

Gli espositori usano le fiere per mostrare i loro prodotti e servizi. Di solito queste sono organizzate intorno a un settore specifico o anche a un singolo tema. Sono particolarmente utili per generare lead e acquisire nuovi clienti, e sono di solito considerate dal punto di vista degli espositori e dei partecipanti. Ma che dire degli organizzatori? Organizzare una fiera è molto più complesso e costoso che ospitare qualsiasi altro tipo di evento commerciale, ma generalmente consolida il ruolo degli organizzatori come autorità nella loro sfera di riferimento. Oltre a essere spesso economicamente vantaggiose, se ben gestite, le fiere sono anche usate per mantenere e coltivare le relazioni con i clienti e rafforzare il proprio marchio all’interno del mercato di riferimento. Il valore di marketing sta nell’offrire opportunità di networking ad altri attori del tuo settore, incrementando le occasioni di networking.

Gli errori da evitare

Concentrarsi esclusivamente sui panel e sullo spazio espositivo e dimenticare le sessioni di networking. La maggior parte dei partecipanti è interessata principalmente alle opportunità di networking: facilita i contatti fra espositori e visitatori.

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