Piano editoriale e calendario editoriale: impariamo a conoscere le differenze!

Cos’è un piano editoriale

Il piano editoriale è un documento di particolare importanza per le strategie di comunicazione e marketing di un’azienda. Il suo scopo principale è quello di stabilire le linee guida per la pubblicazione di contenuti sul sito web o su altre piattaforme. Contiene informazioni sui media e sui canali utilizzati dal brand, sulla frequenza di pubblicazione, sulla macro categoria di riferimento, sui tipi di contenuti e sulla scelta dei formati. I diversi elementi sono personalizzati in base alle esigenze del brand e in riferimento agli obiettivi di comunicazione e marketing prefissati.

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La pianificazione editoriale è una parte essenziale di qualsiasi strategia di creazione di contenuti e non è una fase isolata del processo editoriale. Si basa su un’analisi approfondita del settore, sui risultati delle indagini di mercato, sul monitoraggio dei contenuti, sull’analisi del target e sull’analisi della concorrenza e del business stesso. Il piano editoriale in cui confluiscono queste informazioni stabilisce le priorità per la produzione di contenuti, che saranno poi tradotte in un calendario che determina la tempistica di pubblicazione degli articoli o dei post.

Il piano editoriale è un documento fondamentale che deve essere sempre a disposizione del team durante la stesura dei contenuti. Definisce i temi da trattare e i formati che si vogliono utilizzare, sulla base delle informazioni acquisite nella fase di ricerca. È, insomma, una guida in cui inserire sia gli obiettivi social sia le informazioni essenziali per sviluppare le strategie.

Il piano editoriale ha lo scopo di integrare il processo di pianificazione e il suo follow-up, fungendo così da strumento di controllo per tutti coloro che si occupano di content marketing.
Un piano editoriale ben definito assicura che ogni contenuto si inserisca in un quadro più ampio. Questo ti aiuterà a vedere le connessioni tra argomenti o idee precedentemente non correlate, rendendo più facile trovare nuove angolazioni per lo storytelling o vedere potenziali intersezioni tra le diverse parti del tuo sito o dei tuoi profili social.

Suggerimenti per il piano editoriale

Il primo passo per creare un buon piano editoriale è definire obiettivi chiari e misurabili. Una volta definiti, questi obiettivi devono essere incorporati in tutti i contenuti, in modo che tutto ciò che si pubblica sia finalizzato a tali obiettivi. Per fare questo è necessario avere una buona idea di chi sia il pubblico di riferimento e quali siano i suoi interessi. In caso contrario, gli sforzi di produzione dei contenuti andranno sprecati perché si finirà per pubblicare contenuti che non sono pertinenti o coinvolgenti per il target. Una volta definiti gli obiettivi e il pubblico target, si può lavorare sulla strategia vera e propria.

È importante tenere presente che gli argomenti e i contenuti possono cambiare nel corso del tempo, quindi un buon piano editoriale deve essere abbastanza flessibile da adattarsi a questi cambiamenti anche con un preavviso breve. Se, per esempio, il tuo piano originale prevedeva sei guest post entro la fine del mese, ma uno degli autori che hai contattato è impossibilitato a rispettare i tempi di consegna, devi essere in grado di adattare il piano per fornire la stessa quantità di contenuti di alta qualità in tempo. Inoltre, se nel tuo settore di riferimento si verifica un evento inaspettato e importante, dovrai adattare i contenuti per sfruttare gli argomenti di tendenza.

Cos’è un calendario editoriale

Un calendario editoriale è un ottimo strumento pratico per la tua strategia di content marketing, in quanto ti permette di pianificare in anticipo ciò che pubblicherai e quando. Si tratta né più e né meno che della messa in pratica del piano editoriale e ti aiuta a tenere traccia dei contenuti e a programmarne la pubblicazione. Può essere considerato il fondamento di una content strategy di successo, in quanto consente di mantenere l’organizzazione dell’intero progetto e di tenere traccia di ciò che si è fatto e di ciò che deve ancora essere completato.
Infatti, il calendario editoriale offre una visione più ampia di tutto il materiale che hai a disposizione, dei contenuti già pubblicati e di quelli in programma, in modo che tutto il team possa essere sicuro di procedere sempre in parallelo e in armonia.

I vantaggi di un calendario editoriale efficace

Prima di tutto, un buon calendario editoriale ti aiuterà a mantenere il focus sugli obiettivi aziendali e a dare priorità ai contenuti che possono davvero piacere ai lettori. Inoltre, la pianificazione anticipata ti dà il tempo di esercitare la creatività in modo da sviluppare nuovi concetti e farli risaltare rispetto alla strategia nel suo complesso.
È, in sostanza, un ottimo modo per organizzare i contenuti nel dettaglio e pianificare la strategia con largo anticipo. Vedere in un colpo d’occhio tutti i contenuti dell’intera strategia permetterà infatti di pubblicare i pezzi più importanti al momento giusto. Ogni membro del team, inoltre potrà visualizzare i contenuti in programma, così da avere tutto pronto con largo anticipo nel caso di eventi speciali o campagne stagionali.

Un calendario editoriale è particolarmente utile se si pubblicano molti contenuti, perché aiuta a evitare sovrapposizioni. Se per esempio ci sono più eventi che si svolgono nello stesso periodo, occorrerà evitare di occuparsi due volte di seguito dello stesso argomento. Un calendario ben fatto ti darà una rapida panoramica degli argomenti già trattati.

Conclusioni

La creazione di un calendario visualmente efficace o di un buon piano editoriale può sembrare complessa all’inizio, ma non bisogna lasciarsi scoraggiare: si tratta di step fondamentali che non devono essere saltati! È anche importante essere in grado di adattare questi strumenti alle proprie esigenze editoriali. Una volta compresi i principi generali e completato il piano iniziale, sarai in grado di adattarlo anche in tempi brevi. Ed è proprio per questo che questi strumenti possono essere di vitale importanza: aggiornarli regolarmente ti aiuterà a mantenere il lavoro ben distribuito, senza intoppi. Il consiglio vale anche per i free-lance: un buon piano editoriale e il relativo calendario possono aiutare i tuoi clienti a organizzarsi in modo da poter fornire un feedback dettagliato, puntuale e tempestivo.

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