Brand ambassador: l’arma vincente per una strategia di comunicazione

Perché la tua strategia digitale ha bisogno di un brand ambassador

Un brand ambassador, nel mondo online, rappresenta l’anello di congiunzione fra il brand e il pubblico. Si tratta infatti di un cliente soddisfatto, particolarmente affezionato oppure un “fan”, che ama e acquista tutti i prodotti del brand e che viene invitato a far parte di un programma specifico. In cambio di vantaggi, che spesso consistono in un accesso privilegiato o gratuito ai prodotti, il brand ambassador si occupa di entrare in contatto con altri utenti e di promuovere il brand. Di fatto, si tratta di un “passaparola” digitale, la cui efficacia risiede proprio nell’affidabilità che si riconosce al consiglio di un individuo, piuttosto che a una campagna di stampo tradizionale.

Che differenza c’è fra brand ambassador e influencer?

Se ti sembra che la descrizione nel paragrafo precedente sia quella di un influencer, non hai torto: ci sono alcuni punti in comune. La differenza fra un brand ambassador e un influencer, però, sta nel fatto che l’influencer è a sua volta un brand, in un certo senso. L’influencer, prima di incontrare il brand, ha già un suo seguito, una community che fa riferimento a lui/lei, delle caratteristiche identificabili e, spesso, produce regolarmente contenuti di qualità professionale o quasi. Il brand ambassador, spesso, è semplicemente l’utente ideale, il fan vero e proprio, che ha sviluppato in modo indipendente un attaccamento e un entusiasmo per il brand. L’influencer è una professione, nella quale il soggetto si concentra sul proprio successo. Il brand ambassador è semplicemente un utilizzatore che ama condividere la sua passione per certi prodotti, che parla agli amici del proprio ultimo acquisto e li incuriosisce. I contenuti che produce sono spesso di qualità tecnica inferiore, ma imbattibili per spontaneità e autenticità.

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Come inserire un programma di ambassador marketing nella tua strategia

Ci sono essenzialmente tre modi di coinvolgere i brand ambassador nella tua strategia promozionale. La più semplice è quella che utilizza i social media. In questo caso basta entrare in contatto con i fan più attivi della community social del tuo brand e chiedere loro di condividere determinati contenuti, promuovendoli presso il proprio network di amici e familiari, in cambio di campioni gratuiti, edizioni limitate o pacchetti speciali. Un altro strumento di crescente popolarità sono le recensioni online, soprattutto su siti come Amazon o Etsy, ma anche Google. La stragrande maggioranza degli utenti, infatti, si basa proprio sulle recensioni, quando sceglie se effettuare o meno un acquisto online. Coinvolgere in modo sistematico i brand ambassador, sempre in cambio di prodotti gratuiti e anteprime, è un ottimo modo per incrementare la propria reputazione online e quindi aumentare le vendite. La diffusione di questo tipo di marketing, infine, ha stimolato la creazione di software dedicati proprio all’affiliazione, che permettono di gestire campagne social su grande scala, con impiego massiccio di brand ambassador. Il vantaggio di tali software consiste nella possibilità di seguire e valutare l’efficacia individuale di ogni brand ambassador, tracciarne l’attività e misurare in modo esatto il ROI che viene generato dall’intera campagna.

Il segreto del successo

Proprio come avviene per gli influencer, il segreto del successo di un programma di ambassador sta nella capacità di selezionare le persone giuste. Anche se parliamo di individui e non di influencer con una community di riferimento, è importante capire quando un potenziale ambassador è adatto al brand. È bene, infatti, scegliere persone il cui naturale stile comunicativo si adatti alla personalità del brand e che siano socialmente molto attive. Un utente “timido”, se anche si appassiona al brand e ne acquista tutti i prodotti, non sarà mai un buon ambassador: affida la tua promozione a chi sa farsi ascoltare!

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