Hai mai provato a cambiare un’abitudine? Iniziare una dieta, iniziare a fare sport dopo un lungo periodo di inattività, smettere di fumare, prendere il giusto ritmo in home office, meditare dieci minuti al giorno: cercare di introdurre una nuova abitudine nella propria vita, così come eliminarne una esistente, rappresenta sempre una sfida. Quello che ci manca, nella maggior parte dei casi, è la motivazione. La maggior parte dei nostri comportamenti e delle azioni che compiamo durante la giornata sono abituali. Il loro ripetersi ci dà sicurezza e ci permette di valutare il progresso della nostra giornata. Per questo, quando cerchiamo di introdurre dei cambiamenti, ci sentiamo trascinati verso la ripetizione di ciò che già conosciamo. Eppure i media digitali ci bombardano di notizie su come un piccolo cambio di abitudine potrebbe davvero rivoluzionarci la vita: dalle app di mindfulness ai servizi di salute digitale, dall’abbigliamento sportivo ai brand alimentari. Come può un brand comunicare con il pubblico fornendo una call-to-action abbastanza forte da spingere lo spettatore a diventare attivo e a introdurre una novità nella propria routine? La risposta è nello storytelling.
Lascia un Commento